Logistica Uno vince il premio “Il Logistico dell’Anno” con il progetto “TRENO PENDOLARE”
Pionieri nell’innovazione logistica, il progetto TRENO PENDOLARE vince il prestigioso premio “Il Logistico dell’Anno”, un riconoscimento ambito e altamente competitivo organizzato da Assologistica.
Il premio “Il Logistico dell’Anno” è un riconoscimento di eccellenza nel settore della logistica, che celebra le imprese che si distinguono per innovazione, efficienza operativa e contributo significativo alla crescita del settore.
Il progetto pionieristico “TRENO PENDOLARE” di Logistica Uno, in partnership con Gruppo Sanpellegrino e Mercitalia Rail (Società del Polo Logistica del Gruppo FS), offre un’innovativa soluzione di trasporto ferroviario: non solo aumenta la disponibilità di trasporto merci, ma rappresenta una risposta concreta alla crescente carenza di servizio stradale per le lunghe percorrenze.
Attraverso l’utilizzo efficiente della modalità ferroviaria, il progetto “TRENO PENDOLARE” offre una soluzione flessibile e sostenibile, riducendo del 85% le emissioni di CO2, e alleviando la congestione del traffico causata dai mezzi pesanti sulle principali arterie stradali italiane.
La partnership con Gruppo Sanpellegrino B Corp certificata e azienda di riferimento nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche, testimonia l’impegno condiviso nel percorso verso la sostenibilità ambientale. La riduzione dell’impatto ambientale del trasporto merci diventa una realtà concreta grazie a questa collaborazione.
Il cuore dell’innovazione risiede nella maggiore flessibilità ottenuta dalla modalità ferroviaria grazie alla partnership che ci lega a Mercitalia Rail.
Il treno predisposto da Logistica Uno, equivalente a 30 autoarticolati, parte ogni venerdì sera da Lecco e, viaggiando di notte, raggiunge Porcari (Lu) di prima mattina. Da qui, il carico viene distribuito su tre destinazioni chiave: Interporto Sud Europa a Marcianise (CE), Interporto di Bari la domenica e, infine, l’Interporto di Catania il lunedì pomeriggio.
In soli tre giorni, il progetto “TRENO PENDOLARE” riesce a servire quattro punti baricentrici per la distribuzione delle merci sul territorio italiano: Porcari (Lu), Marcianise (CE), Bari e Catania. Questo servizio unico consente al Gruppo Sanpellegrino di selezionare la destinazione delle proprie merci fino a 24 ore prima della partenza del treno, garantendo massima flessibilità e tempestività decisionale.
Il risultato tangibile di questo progetto è una maggiore flessibilità operativa, una significativa riduzione delle emissioni di CO2 pari all’87% (utilizzo stimato e certificato rispetto alla sola modalità gomma) e una drastica concessione dei mezzi pesanti sulle principali autostrade italiane.
Il progetto “TRENO PENDOLARE” di Logistica Uno, Gruppo Sanpellegrino e Mercitalia Rail non solo ridefinisce gli standard di efficienza logistica ma dimostra che la sostenibilità ambientale può essere raggiunta attraverso soluzioni innovative nel settore del trasporto intermodale.
“Aver ottenuto il riconoscimento di Logistico dell’Anno per il secondo anno consecutivo è un’ulteriore testimonianza che i nostri sforzi, per rendere la logistica più efficiente e sostenibile, ci stanno portando nella giusta direzione”, ha dichiarato Cristiana Passerini, responsabile Supply Chain di Sanpellegrino. “La sostenibilità, che accompagna da anni le scelte aziendali di Sanpellegrino ed è parte integrante del nostro DNA, si traduce in un approccio aziendale che ha l’obiettivo di creare valore condiviso attraverso piani industriali e investimenti che favoriscono una crescita economica, ambientale e sociale”.
“Siamo orgogliosi del premio ricevuto da “Treno Pendolare”, un progetto concreto che testimonia il consolidamento della partnership storica tra Mercitalia Rail, Logistica Uno e Sanpellegrino tesa a incrementare i volumi trasportati via ferrovia” ha dichiarato Silvio Damagini to Mercitalia Rail – “Un’iniziativa che rientra a pieno all’interno degli obiettivi previsti nel piano industriale del Polo Logistica per traguardare gli obbiettivi di shift modale fissati dall’Unione Europea e dal Governo italiano, per raddoppiare la percentuale di merci trasportata dai treni. Per raggiungere questi obiettivi il piano industriale prevede un investimento di 3 miliardi, l’80% dei quali dedicati al rinnovo della flotta, 300 milioni al potenziamento di terminal esistenti e alla creazione di nuovi e 200 milioni alla digitalizzazione.”
“In Logistica Uno, vediamo il trasporto intermodale come un pilastro fondamentale della nostra strategia aziendale, un modo concreto per coniugare la crescita economica con la responsabilità ambientale.” Ends Gianluca Cornelli, AD di Logistica Uno “Siamo impegnati a plasmare un futuro in cui la logistica non solo muove merci, ma lo fa in modo sostenibile, intelligente e armonico con il nostro pianeta.”